Una strategia perfetta ha consentito all’equipaggio dell’Oregon Team di centrare il settimo posto di classe, equivalente anche al migliore piazzamento ottenuto nell’arco delle ultime due stagioni, in occasione della 4 Ore di Spa-Francorchamps, quinto e penultimo degli appuntamenti dell’European Le Mans Series 2018.
Un risultato, quello conquistato in Belgio dalla Norma M30 LMP3 divisa come sempre da Riccardo Ponzio, Andrés Méndez ed il “Bronze” Clément Mateu, che poteva anche essere migliore di quello che è stato, se la gara non fosse stata interrotta con la bandiera rossa dopo poco più di due ore, a causa della persistente pioggia caduta fin dall’inizio.
Uno “stop” che non ha neppure permesso al colombiano Méndez di salire in macchina, dopo che Ponzio aveva completato un primo “stint” appositamente allungato il più possibile, per cedere in seguito il volante a Mateu.
Ma il risultato messo a segno su uno dei circuiti più difficili del calendario, ha ancora una volta evidenziato l’ottimo potenziale vettura-team-piloti. Ciò a dispetto del fatto che il weekend non era iniziato nel migliore dei modi, con la costante incognita del meteo ed il 14° responso ottenuto al termine della sessione di qualifica del sabato pomeriggio.
“Non possiamo che essere soddisfatti, anche se sono convinto che se la gara non fosse stata fermata, dati alla mano avremmo potuto ambire ad un piazzamento ancora migliore”, ha commentato Jerry Canevisio, numero uno dell’Oregon Team assieme a Giorgio Testa.
Il settimo posto di oggi ha avuto anche l’effetto di risollevare ulteriormente il morale di tutti: un’ottima premessa di sicuro, in vista del conclusivo round di Portimão che si disputerà alla fine di ottobre.