Vittoria in Gara 2 e secondo posto in campionato nella Clio Cup Italia. Un numero ricorrente quello di “Due”. Non poteva esserci in questa circostanza migliore pseudonimo per il pilota dell’Oregon Team, che sul circuito del Mugello è andato a segno in occasione del weekend inaugurale della stagione.
Un successo in parte rocambolesco, ma sicuramente meritato quello ottenuto sui saliscendi toscani dalla squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa, giunto appunto nell’ultima gara di domenica, disputatasi con il bagnato e la partenza che è stata data in regime di safety car. Una condizione che ha consentito a “Due” di compiere una rimonta dal fondo dello schieramento, che lo ha portato a risalire progressivamente quarto e a guadagnare nel corso della sesta tornata il terzo posto. Posizione che ha poi mantenuto fino al traguardo, con un consistente margine di vantaggio nei confronti di chi gli stava dietro.
La vittoria del giovane russo Timor Boguslavskiy ed il secondo posto di Michele Faccin, entrambi al via come “wild card” e pertanto completamente trasparenti ai fini della classifica, ha tuttavia permesso a “Due” di centrare almeno virtualmente il successo dopo che in Gara 1 era comunque già riuscito ad inserirsi agevolmente nella top 10 concludendo nono.
Ma il fine settimana del Mugello per l’Oregon Team è stato condito anche dall’eccellente condotta dello stesso Faccin, uno dei due giornalisti della Clio Cup Press League di Renault Italia che si sono alternati al volante della vettura tecnicamente gestita dalla squadra lombarda. Il 27enne vicentino, praticamente al suo ritorno in pista dopo cinque anni quasi ininterrotti di “stop”, in condizioni di pioggia è stato semplicemente straordinario, avviandosi sesto e guadagnando la leadership già nel corso del primo giro. Una posizione che Faccin è riuscito a mantenere fino al terzultimo passaggio, prima di cedere la testa proprio a Boguslavskiy.
Doppio podio, pertanto, per l’Oregon Team in Gara 2, mentre in Gara 1 a fare bene sempre con la vettura “Press” era stato l’altro pilota-giornalista Alberto Bergamaschi, alla fine sesto anche in virtù della sua venerabile esperienza.
Adesso pochi giorni di pausa e poi si ripartirà da Silverstone, in Inghilterra, per la tappa inaugurale dell’European Le Mans Series in cui l’Oregon Team sarà impegnato con la Norma M30 LMP3 divisa da Dario Capitanio, Andrés Méndez e Davide Roda.