Ancora una trasferta amara per l’Oregon Team, lo scorso weekend impegnato a Silverstone nel quarto dei sei appuntamenti dell‘European Le Mans Series. Sul circuito inglese si è ripetuto un copione simile a quello del precedente round di Barcellona, con un’eccellente qualifica a cui però non ha fatto seguito il risultato che ci si attendeva.
Su un tracciato dalle caratteristiche sicuramente poco consone alla Norma M30 LMP3, la squadra di Cremosano arrivava nel Northamptonshire con il semplice obiettivo di ottenere un piazzamento quanto meno dignitoso. Ed invece le qualifiche si sono rivelate oltre le aspettative positive. A mettersi subito in evidenza è stato infatti Damiano Fioravanti, autore del terzo migliore responso di classe su un totale di 14 vetture, a due decimi e mezzo dalla pole.
Bene, nelle prove libere, avevano fatto anche gli altri due piloti Gustas Grinbergas e Lorenzo Bontempelli, quest’ultimo come sempre tra i più veloci fra i Bronze. In gara Fioravanti ha gestito bene le fasi iniziali del suo “stint”, effettuando anche una sosta ai box per cambiare le gomme da asciutto con le rain quando la pioggia ha iniziato a intensificarsi. Tutto è crollato all’inizio della seconda ora, quando un problema al motore ha definitivamente costretto al ritiro l’italiano, impedendo di fatto a Grinbergas e Bontempelli di completare un solo giro.
“Eravamo perfettamente consapevoli di essere ancora una volta competitivi, pur se su una pista poco “amica”, e anche in questa occasione siamo stati fermati da un problema non imputabile ai piloti e al team – ha commentato il “team owner” Jerry Canevisio – Adesso andiamo a Spa. Sappiamo di essere ormai uno degli equipaggi da battere. Speriamo che le cose prendano in Belgio una piega diversa”.
La 4 Ore di Spa-Francorchamps si svolgerà nel fine settimana del 21 e 22 settembre. Nello stesso weekend l’Oregon Team tornerà in pista anche nella Clio Cup Italia, che riaccenderà i motori a Vallelunga dopo la pausa estiva.