A Monza l’Oregon Team punta nuovamente in alto nel secondo dei sei appuntamenti dell’European Le Mans Series in programma questo fine settimana (12 e 13 maggio). Sulla propria pista di casa, la squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa si riconferma al via con l’equipaggio formato dal giovane Riccardo Ponzio, il colombiano Andrés Méndez ed il pilota “Bronze” Clément Mateu, i quali si alterneranno al volante della Norma M30 LMP3.
Dopo il positivo debutto stagionale del Paul Ricard, conclusosi con l’undicesimo posto di classe in un continuo crescendo di prestazioni, l’unica tappa tricolore del calendario sarà per tutti una “prova del nove”. Inoltre, questa volta, Ponzio avrà dalla sua il fatto di conoscere bene il tracciato. Mateu, inoltre, in occasione dell’esordio sulla vettura francese ha subito dimostrato un ottimo adattamento. Méndez invece può certamente contare sulla sua esperienza, essendo al secondo anno nella serie.
“In Francia tutti e tre i piloti sono andati molto bene. Ponzio inoltre, a differenza del Paul Ricard, conosce bene la pista- ha commentato Canevisio – Un’incognita sarà data dal meteo. Comunque siamo molto fiduciosi”.
La 4 Ore di Monza della ELMS potrà essere seguita in gran parte in diretta ed in chiaro su Sportitalia (oltre che per intero in live streaming sul sito internet europeanlemansseries.com) e prenderà il via alle 12.30 di domenica, mentre le qualifiche si svolgeranno sabato a partire dalle 14, dopo il secondo turno di prove libere. Il “Bronze test” e la prima sessione di libere sono invece in programma venerdì.
Per l’Oregon Team si tratterà del secondo impegno in soli sette giorni, essendo reduce dal secondo appuntamento della Clio Cup Italia che si è disputato lo scorso weekend a Misano, dove ha debuttato il 26enne bresciano Andrea Baiguera, mentre su una vettura nei colori di Renault Italia si sono alternati i due giornalisti che partecipano alla Clio Cup Press League e che nell’occasione erano Andrea Brambilla di Ruote in Pista (autore di un migliore 13° piazzamento con 23 vetture al via) e Alberto Sabbatini di Autosprint.