Una 4 Ore di Le Castellet particolarmente tribolata, quella che è andata in archivio per l’Oregon Team. Il quarto dei sei appuntamenti del calendario dell’European Le Mans Series si è concluso con il ritiro a dieci minuti dalla fine della Norma M30 LMP3 divisa da Dario Capitanio, Davide Roda e Andrés Méndez.
Dopo un’ottima qualifica di Capitanio, che sabato ha fatto segnare l’ottavo responso della sua classe girando su tempi molto vicini a quelli dei primi, la gara di oggi ha riservato tutta una serie di imprevisti che hanno finito per penalizzare la vettura schierata dalla squadra lombarda.
A sostenere il primo turno di guida è stato proprio Capitanio, che ha subito adottato una tattica conservativa perdendo alcune posizioni. Quindi nella seconda ora è salito in macchina Roda, protagonista alla fine del suo “stint” di un contatto che si è poi tradotto nel drive through che ha dovuto scontare Méndez. Il colombiano è stato poi tamponato ed ha dovuto compiere un’ulteriore sosta ai box.
Al volante è pertanto tornato Roda, ma l’accensione di una spia del motore, mentre viaggiava intorno alla decima posizione di classe, ha suggerito uno stop definitivo.
“Di tutti gli appuntamenti, questo è stato probabilmente quello più complicato – ha commentato Jerry Canevisio – Nonostante il ritiro, posso dire però che le prestazioni della vettura sono sempre in crescita. Abbiamo proseguito il nostro lavoro e siamo ormai sulla strada giusta”.
Il prossimo appuntamento della serie ELMS sarà quello di Spa-Francorchamps, in programma il 23 e 24 settembre. Due settimane prima l’Oregon Team tornerà tuttavia in pista per affrontare il quinto round della Clio Cup Italia che si disputerà sul circuito laziale di Vallelunga.
